L’Accordo di collaborazione tra l’Accademia Aeronautica, ICB e IPCB firmato il 14 gennaio 2021 ed autorizzato dallo Stato Maggiore della Difesa con foglio Prot. n. 0152847 del 15-10-2020 nasce per favorire opportunità di confronto, di sviluppo e di crescita. Obiettivo dell’accordo è stimolare opportunità formative in favore dei frequentatori dell’Accademia Aeronautica, con l’obiettivo ultimo del miglioramento continuo, favorendo la ricerca e la divulgazione scientifica e, contestualmente, la creazione di nuove reti di interconnessione e interazione con centri di eccellenza che insistono sul territorio, nell’ottica di sviluppare progetti e risolvere problemi di interesse comune. In particolare, ICB è direttamente coinvolto nelle seguenti attività: Partecipazione dell’istituto, anche in qualità di relatore, ai cicli di seminari/conferenze programmati dall’Accademia Aeronautica; Supporto dell’istituto per lo studio, ricerca e sviluppo di tesi di laurea dei frequentatori dell’Accademia Aeronautica per il conseguimento del titolo in Medicina e Chirurgia; Partecipazione dell’istituto a corsi erogati dall’Accademia Aeronautica per l’implementazione delle competenze relative alle soft skills nelle aree della Self-Leadership e della Team-Leadership; Partecipazione dell’istituto a progetti mirati per lo studio degli effetti del volo suborbitale sulla fisiologia dei piloti.
Pozzuoli, 19 gen. (askanews) – Giovedì 14 gennaio 2021 è stato siglato un accordo di collaborazione tra l’Accademia aeronautica di Pozzuoli (Na) e due prestigiosi istituti del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) dello stesso territorio puteolano: l’Istituto per i polimeri, compositi e biomateriali e quello di chimica biomolecolare. Tra i principali obiettivi dell’accordo vi sono la cooperazione tra centri di eccellenza del territorio, l’implementazione di opportunità formative a beneficio dei cadetti dell’Accademia Aeronautica, lo sviluppo di attività di studio e analisi su tematiche afferenti le aree di ricerca, la partecipazione a eventi formativi inerenti l’aggiornamento e la divulgazione scientifica di comune interesse, quali a esempio convegni e corsi di perfezionamento. L’intesa si inquadra nell’Accordo quadro di collaborazione siglato il 17 settembre 2019 tra l’Aeronautica Militare e il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), con la finalità di ricercare e sviluppare nuove tecnologie per lanciare piccoli satelliti da piattaforme aeree. L’evento ha visto la partecipazione in video-conferenza del Comandante Logistico dell’AM, generale di Squadra aerea Giovanni Fantuzzi che ha tenuto una conferenza su tematiche legate all’innovazione tecnologica nella Forza armata e il direttore del Dipartimento di Scienze chimiche e tecnologie dei materiali (DSCTM) del CNR, Lidia Armelao che ha evidenziato l’importanza che ha assunto l’Accordo quadro del 17 settembre 2019, nel sostenere lo sviluppo tecnologico in ambiente aerospaziale e nell’avviare una serie di iniziative sinergiche tra le realtà operative e accademiche della Forza Armata e il mondo universitario e della ricerca. In tale ambito, l’accordo in epigrafe è perfettamente in linea con i sopra citati intendimenti. Il comandante dell’Accademia aeronautica, generale di Brigata aerea Paolo Tarantino, ha introdotto l’evento salutando e ringraziando gli illustri ospiti e cogliendo l’occasione per evidenziare la genesi del presente accordo, che nasce dall’idea condivisa durante un incontro avuto quando era comandante del 61esimo Stormo di Galatina (Le), con Emanuele Fiore, tecnologo del CNR. “L’obiettivo dell’accordo – ha spiegato Tarantino – è stimolare opportunità formative in favore dei frequentatori dell’Accademia Aeronautica, con l’obiettivo ultimo del miglioramento continuo, favorendo la ricerca e la divulgazione scientifica e, contestualmente, la creazione di nuove reti di interconnessione e interazione con centri di eccellenza che insistono sul territorio, nell’ottica di sviluppare progetti e risolvere problemi di interesse comune con l’occhio del ventenne”. Il generale Fantuzzi, invece, ha delineato il contesto globale del settore, evidenziando “l’importanza dell’innovazione tecnologica che “de facto” rappresenta una sfida e un’opportunità per l’AM. La finalità, infatti, è coinvolgere e motivare i cadetti nell’attività di studio e ricerca su tematiche sull’innovazione d’interesse per la Forza Armata, introducendo un nuovo paradigma, in base al quale la formazione in Accademia diventa un challenge, ovvero tesa all’utilizzo efficiente delle risorse umane sin dalle prime fasi della loro formazione”. Il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) è un Ente pubblico di ricerca nazionale con competenze multidisciplinari, vigilato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MUR) che ha il compito di realizzare progetti di ricerca scientifica nei principali settori della conoscenza e di applicarne i risultati per lo sviluppo del Paese, promuovendo l’innovazione, l’internazionalizzazione del “sistema ricerca” e favorendo la competitività del sistema industriale. Il CNR, inoltre, è il maggior Ente non universitario coinvolto nei dottorati di ricerca degli atenei italiani, con l’obiettivo di contribuire all’alta formazione dei giovani mediante percorsi caratterizzati da altissimo profilo scientifico, innovazione e qualità della ricerca. I due Istituti operanti sul sedime di Pozzuoli sono l’ICB (Istituto di Chimica Biomolecolare) che svolge l’attività di ricerca principalmente sulle molecole organiche e sulle loro proprietà biologiche, viste come strumenti per ottenere un effetto biologico desiderato e sfruttare processi metabolici di interesse biotecnologico e l’IPCB (Istituto per i polimeri, composito e biomateriali) che focalizza la propria attività di ricerca nel settore dei Materiali Polimerici, dei Compositi e Biomateriali al fine di rendere applicabili le innovazioni proposte e successivamente industrializzabili presso aziende. L’Accademia Aeronautica dipende dal Comando delle Scuole dell’Aeronautica Militare/3ª Regione Aerea. E’ un Istituto militare di studi superiori a carattere universitario che ha il compito di provvedere al reclutamento e alla formazione dei giovani che aspirano a diventare Ufficiali dell’Aeronautica Militare. Frequentando i Corsi Regolari dell’Accademia si può diventare Sottotenenti in Servizio Permanente Effettivo dell’Arma Aeronautica, nel Ruolo Naviganti normale (piloti) e nel Ruolo Normale delle Armi, del Genio Aeronautico, del Corpo di Commissariato Aeronautico e del Corpo Sanitario Aeronautico. Presso l’Istituto vengono inoltre svolti i Corsi per gli Allievi Ufficiali (Piloti di Complemento e Ferma Prefissata) e i Sottotenenti a nomina diretta (sia del Ruolo Normale che del Ruolo Speciale); infine, nel Piano degli Studi dell’Accademia, sono previsti Corsi a connotazione specialistica.