Chimica verde e sostenibilità
La Chimica Verde risponde ai bisogni dell`umanità progettando lo sviluppo di prodotti e processi ecocompatibili, che limitino la formazione di sostanze pericolose per l’uomo e l’ambiente e tengano conto di un uso più efficiente delle risorse naturali, prediligendo quelle rinnovabili. La Chimica Verde si occupa anche dell’utilizzo dei prodotti di scarto per la produzione di sostanze ad alto valore aggiunto, valorizzando rifiuti che possono essere in parte riciclati e quindi, considerati come materie prime seconde.
Coerentemente con gli obiettivi fissati dalla la Commissione Europea per “Chemicals strategy – The EU’s chemicals strategy for sustainability towards a toxic-free environment”, l’attività di ricerca ICB-GREEN raccoglie progettualità scientifiche guidate dai principi della Green Chemistry. Il tema sostanziale è il traghettamento dei processi e dei prodotti chimici verso la sostenibilità, anche in chiave energetica, per la transizione da un’economia lineare di produzione-consumo-smaltimento ad un’economia circolare basata sul RICICLO. In questa prospettiva, l’Istituto è particolarmente impegnato (1) nello sviluppo di nuove strategie di sintesi e procedure di purificazione più efficienti; (2) nell’utilizzo di solventi e reagenti meno tossici per l’uomo e l’ambiente; (3) nell’impiego e valorizzazione di scarti industriali, agroalimentari e forestali per la produzione di prodotti chimici (bulk and fine chemicals) e biomateriali alternativi a quelli derivanti dal petrolio.
L’Istituto è impegnato in diversi aspetti della catalisi, per migliorare sia la produttività sia la regio- e stereoselettività nella sintesi organica. In questo contesto, sono oggetto di studio sia nuovi sistemi catalitici a base metallica (catalisi organometallica) o organica (organocatalisi) sia processi catalizzati da enzimi purificati o cellule intere (biocatalisi), in tutti, con particolare riguardo alla loro ottimizzazione in termini di efficienza e di riciclabilità del catalizzatore.
Inoltre, in relazione alla produzione di energia rinnovabile ed eco-friendly, l’Istituto persegue studi sulla produzione di carburanti e vettori green, incluso l’idrogeno, che rappresentano una possibilità concreta nella sfida nella riduzione di combustibili fossili e delle emissioni di biossido di carbonio.
L’Area tematica Chimica Verde è indirizzata sia al supporto dell’industria chimica ad alta sostenibilità ma anche alla protezione degli ecosistemi naturali, all’uso sostenibile delle risorse e al miglioramento della salute umana. In particolare, le principali aree tecnologiche e scientifiche dell’Istituto hanno come obiettivo (1) la sostenibilità di sintesi chimica e di processi di trasformazione, (2) la produzione di energia green.
Le piattaforme oggetto di interesse ricadono in: